Nome
Consorzio di Tutela del Formaggio Piacentinu Ennese DOP
Sede
Via Piemonte, 78 – 94100 Enna
Anno di costituzione
2015
Mission
Tutelare la Denominazione di Origine Protetta (DOP) da abusi, nonchè tutelare la produzione e il commercio del formaggio “Piacentinu Ennese” e disciplinare l’uso della denominazione mediante la marchiatura delle forme all’origine, con contrassegni depositati ai sensi di legge, della denominazione “Piacentinu Ennese” in Italia e all’Estero, in armonia con le disposizioni legislative e con le convenzioni internazionali alle quali l’Italia abbia aderito circa l’uso delle DOP ai sensi del Reg. dell’UE 1151/2012.
Attività
Realizza iniziative, progetti ed eventi a livello nazionale ed internazioanle per promuovere e valorizzare il prodotto Piacentinu Ennese DOP, per informare il consumatore e curare gli interessi relativi al DOP anche con numerose azioni di vigilanza. Il Consorzio promuove inoltre ricerche scientifiche e di mercato per il miglioramento dei metodi di produzione e commercializzazione del formaggio Piacentinu Ennese DOP.
Il Piacentinu Ennese DOP
Il PIACENTINU ENNESE D.O.P. viene prodotto esclusivamente nella provincia di Enna. L’etimologia del nome deriva dal termine dialettale “piacentì “ ovvero formaggio “che piace”. Il PIACENTINU ENNESE D.O.P. è un formaggio prodotto con latte ovino intero crudo proveniente da pecore di razza autoctone Siciliane. A pasta compatta “unico” nel suo genere perché viene aromatizzato con zafferano, che gli conferisce una caratteristica colorazione gialla alla pasta, a cui viene aggiunto pepe nero in grani. Dopo una maturazione di circa 60 giorni, ha un odore delicato e il sapore è fortemente caratterizzato dalla presenza dello zafferano, quindi aromatico e dolciastro e dalla proprietà stimolante.Il Piacentinu Ennese D.O.P. è un formaggio pecorino pregiato a cui viene aggiunto lo zafferano. Molte sono le storie sulle sue origini. Una leggenda vuole che Ruggero il Normanno , intorno al 1090, preoccupato per la consorte Adelasia prostrata da un invincibile depressione, invitasse i casari del luogo a preparare un formaggio che avesse doti taumaturgiche. Da qui sarebbe nata l’idea di aggiungere al latte di pecora una manciata di “Crocus sativus”(zafferano),spezie nota nell’antichità per le sue qualità antidepressive ed energizzanti. Una attenta riflessione sul nome “piacentinu ennese” indurrebbe a pensare che le sue origini risalgano ad un periodo ancora precedente all’anno 859, anno in cui gli arabi si impadronirono della città mutando il nome di “Henna” in “Castrum Hennae “ (Castrogiovanni) e che , di conseguenza quel fantasioso pastore che un giorno colorò di giallo la cagliata con una manciata di zafferano, potesse essere un sicano, un siculo, un greco o forse un romano che abitava l’Henna, il più antico dei cosiddetti “monti della lana”.
Come si riconosce
Il PIACENTINU ENNESE D.O.P. essendo prodotto ancora in maniera tradizionale, deve essere prodotto e confezionato come da Disciplinare di Produzione della Denominazione di Origine protetta. I segni identificativi del formaggio sono dati dall’apposizione di una placca di caseina e di una etichetta. La placca di caseina recante la scritta Piacentinu Ennese e i codici identificativi della forma viene apposta nella fase di formatura e pressatura. Al termine del periodo di stagionatura l’Organismo di Controllo, verificata la sussistenza delle caratteristiche descritte all’art.2 dello Statuto, autorizza i produttori del “Piacentinu Ennese” all’etichettatura.